Viaggio nel tempo a Geraci Siculo con la Giostra dei Ventimiglia.
XXXI Edizione della Giostra dei Ventimiglia – domenica 4 agosto 2019 a Geraci Siculo (PA). Manifestazione storico-culturale, con tradizionali giochi cavallereschi in costume, tra giochi di abilità, sfide cavalleresche, sfilate in costume d’epoca, simulazioni di caccia con i falchi e scene di vita medievale.
Nel piccolo borgo madonita per tre giorni rivivranno i fasti della contea dei Ventimiglia, la nobile famiglia feudale protagonista delle vicende politiche e militari in Sicilia dal XIII al XVIII secolo, tanto potente da ottenere il singolare privilegio di coniare moneta e che fece di Geraci Siculo la capitale di un vasto Stato. La Giostra dei Ventimiglia fu indetta nel XIII secolo per festeggiare i piacevoli eventi che riguardavano la nobile famiglia dei Ventimiglia, ed in particolare il matrimonio fra Francesco Conte di Geraci e Costanza Chiaramonte di Modica.
Nei giorni della Giostra dei Ventimiglia, tra le vie del centro abitato e all’ombra dei ruderi del castello, che fu la prima dimora dei Ventimiglia, si potrà respirare l’atmosfera tipica medievale. Per le vie del paese sfileranno dame, sbandieratori, giullari, falconieri, musici e giocolieri mentre i cavalieri si sfideranno nel campo della Santissima Trinità in una giostra cavalleresca, con giochi di abilità risalenti al Trecento, quando erano promossi dall’Accademia militare della Stella, l’istituzione costituita da cento nobili cavalieri, che addestrava all’arte della guerra.
La manifestazione fa parte di un progetto turistico e culturale denominato “Contea dei Ventimiglia”, all’interno del grande evento “Madonie Tradizioni nobiliari e contadine”, inserito nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico della regione Siciliana, assieme alla Sagra della Spiga di Gangi e al Ballo della Cordella di Petralia Sottana. Il progetto si riferisce a una serie di iniziative culturali, sociali ed economiche finalizzate alla promozione e al recupero della memoria storica di tutti i Comuni (39) che fecero parte dell’ex Contea, vero Stato nello Stato del Regnum Siciliae.
Un po’ di storia…
Centinaia di personaggi in costume rappresentano un avvenimento storico legato alla famiglia dei Ventimiglia ed alla loro contea. Gli esponenti di tal famiglia giunsero in Sicilia nel XIII secolo – quando il conte di Ventimiglia Ligure, Guglielmo, fu costretto, per motivi politici, a lasciare la Liguria – e si insediarono nelle Madonie, in seguito al matrimonio contratto da Arrigo o Enrico Ventimiglia con la normanna Isabella, contessa di Geraci.
Ben presto i Ventimiglia raggiunsero grande prestigio e divennero una potenza tale da potersi permettere di amministrare autonomamente la giustizia, di coniare monete proprie, quasi si trattasse di uno Stato nello Stato. Nel corso dei secoli, inoltre, i membri della famiglia Ventimiglia ricoprirono numerose cariche di rilievo: Presidenti del Regno, Viceré, Ammiragli, Governatori, oltre a stringere rapporti di parentela con diverse famiglie reali. Sia per la potenza economica raggiunta, che per le cariche ricoperte, i Ventimiglia influenzarono notevolmente le decisioni politiche del regno, a tal punto da attirarsi le invidie di numerose famiglie rivali, prime fra tutte quella dei Palizzi che ambivano al controllo del potere. Numerose, perciò, furono le manovre architettate contro di essi e le accuse infamanti, quale quella di intesa con il nemico angioino, rivolta a Francesco I Ventimiglia, nel XIV secolo.
Nel 1440, Giovanni I Ventimiglia ottenne il titolo di Marchese di Geraci (primo marchesato della Sicilia) mentre nel 1595 Giovanni III Ventimiglia venne insignito del titolo di Principe di Castelbuono. Per ricordare questa nobile e potente famiglia, che portò le Madonie al centro delle vicende politiche del Regno, e per far rivivere e conoscere significativi momenti storici del nostro passato, sino ad alcuni anni addietro, nelle due cittadine che furono sedi della corte dei Ventimiglia, venivano organizzate due distinte manifestazioni: la Giostra dei Ventimiglia a Geraci Siculo e l’Arruccata di li Vintimiglia a Castelbuono.
Ogni anno in seno alla festa, viene rievocato un avvenimento lieto della corte dei Ventimiglia: il battesimo del primogenito, il fidanzamento o il matrimonio del Conte, la visita del Conte stesso al Castello di Geraci, ecc.. Alla fine della rievocazione, così come nel medioevo, per dare risalto ai grandi avvenimenti, si svolgono dei giochi cavallereschi.
Dove si trova Geraci Siculo? Scoprilo attraverso Il Viaggio in Sicilia!
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *